Il Raccoglitore, ossia Archivj di viaggi, di filosofia [&c.] (compilato per D. Bertolotti)., Volume 241824 |
Other editions - View all
Common terms and phrases
Acrostico adorni alcuni allora altra amante amico amore Angelo Grillo animo antichi ANTONIO CANOVA Araminta arte arti artisti assai avea Avignone bella bellezza Bondione buon Carlo Linneo celebre chè cielo città Clarice coll Conte credere Crociate cuore d'amore d'ogni Dante dice dicea diletto dipinti dolce donna Dragut Enrichetta erano Eschilo Etruschi Euripide favella fece felice figlia filosofo fiori forma furono giorno giovane gran Greci Hassena imitazione Inez ingegno intorno Irlanda Italia lagrime lascia Laura Lindoro lode lungo Mar Caspio maraviglia medesimo mente mezzo Milano monumenti morte mostra musica natura novella nuovo occhi onore opere padre parlare parole passi passione pensiero Pert Petrarca piante Pietro Pietro il Grande pittura Platone poesia poeta Policleto popolo pure Ricogl Ricoglitore rima romanzi sclamò scultura secolo sentimento sepolcri Sidi Sidi-Hamet Simonide stile sublime terra Tolemaide Trasibulo trova Tunisi uomini uomo vasi vedere veggo vero verso virtù vizj zione
Popular passages
Page 255 - Era già l'ora che volge il disio ai naviganti, e intenerisce il core lo dì ch'han detto ai dolci amici addio; e che lo nuovo peregrin d'amore punge, se ode squilla di lontano che paia il giorno pianger che si muore.
Page 157 - ... che l'esca amorosa al petto avea, qual meraviglia se di subito arsi? Non era l'andar suo cosa mortale, ma d'angelica forma; e le parole sonavan altro, che pur voce umana. Uno spirto celeste, un vivo sole fu quel ch' i' vidi: e se non fosse or tale, piaga per allentar d'arco non sana.
Page 164 - Questo arde, e di suo stato è incerto». Per alti monti e per selve aspre trovo qualche riposo: ogni abitato loco è nemico mortai de gli occhi miei. A ciascun passo nasce un penser novo de la mia donna, che sovente in gioco gira '1 tormento eh...
Page 265 - Certo non si scotea si forte Délo, Pria che Latona in lei facesse il nido A parlorir li due occhi del cielo.
Page 171 - C' hanno posto nel fango ogni lor cura. Ed ora il morir mio che si t' annoia, Ti farebbe allegrar, se tu sentissi La millesima parte di mia gioia. Cosi parlava; e gli occhi ave...
Page 158 - Arno; Cercando or questa ed or quell altra parte, Non è stata mia vita altro ch' affanno. Mortai bellezza, atti, e parole m' hanno Tutta ingombrata 1
Page 265 - Metti ben addentro alla mente la grande idea della Natura ; e alla vista di questo suo grande ministro che altamente seduto sul trono della luce distribuisce e vibra in tutta la creazione il moto e la vita, ti sentirai compreso di giocondissima meraviglia. E allora farai un riso di compassione sull...
Page 161 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Page 159 - Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l'angelico seno; aere sacro sereno ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse: date udìenzia insieme a le dolenti mie parole estreme.
Page 265 - Dante si alzò eminente sopra tutt' i poeti quando in un solo verso racchiuse la più magnifica lode di che mai possa esaltare il sole l'imaginazione, cantando: Lo ministro maggior della Natura. Metti ben addentro alla mente la grande idea della Natura ; e alla vista di questo suo grande ministro che altamente seduto sul trono della luce distribuisce e vibra in tutta la creazione il moto e la vita, ti sentirai compreso di giocondissima...